Sulla Gazzetta Ufficiale n. 147 dell’11 giugno 2020, è stato pubblicato il decreto del Ministro del lavoro relativo all’aggiornamento dei divisori e dei coefficienti di trasformazione utili per il calcolo delle pensioni che verranno liquidate in tutto o in parte con il metodo contributivo a partire dal 1 gennaio 2021.
Secondo quanto previsto dalla normativa, questi coefficienti vengono periodicamente modificati in base alla rilevazione delle variazioni demografiche e dell’andamento effettivo del tasso di variazione del PIL di lungo periodo rispetto alle dinamiche dei redditi soggetti a contribuzione previdenziale rilevata dall’ISTAT.
Sulla base di tali parametri, i coefficienti di trasformazione sono stati rivisti al ribasso.
Di conseguenza, poiché si applicano, in base all’età di pensionamento, sull’intero montante contributivo maturato, coloro i quali raggiungono il diritto a pensione entro la fine di quest’anno devono attentamente valutare se, rispetto all’importo del futuro assegno pensionistico, sia può conveniente rimanere al lavoro oppure accedere alla pensione prima di gennaio 2021.
Vi invitiamo a rivolgerVi al Patronato INAS-CISL per la necessaria consulenza.
Ecco i nuovi coefficienti.
Età | Divisori | Valori in % |
57 | 23,892 | 4,19% |
58 | 23,314 | 4,29% |
59 | 22,734 | 4,40% |
60 | 22,149 | 4,52% |
61 | 21,558 | 4,64% |
62 | 20,965 | 4,77% |
63 | 20,366 | 4,91% |
64 | 19,763 | 5,06% |
65 | 19,157 | 5,22% |
66 | 18,549 | 5,39% |
67 | 17,938 | 5,58% |
68 | 17,324 | 5,77% |
69 | 16,707 | 5,99% |
70 | 16,09 | 6,22% |
71 | 15,465 | 6,47% |